L’importanza di sostituire un dente perso

Perché un dente che manca è un problema? 

Perdere un dente non è solo una questione di estetica e non è meno grave se succede con uno dei denti posteriori!

Quando il nostro sorriso è incompleto per la mancanza di elementi dentari e si tratta di denti visibili (zona del sorriso), siamo molto più decisi a sostituirli velocemente in quanto vediamo compromessa l’estetica del nostro sorriso, quando invece si tratta di elementi  del sorriso poco visibili (molari o premolari), siamo  più restii  e aspettiamo molto più a lungo prima di sostituirli, prendendo questa decisione solo quando si presentano disagi e problemi molto più gravi e spesso irreversibili.
Purtroppo anche i denti “nascosti” andranno sostituiti il più velocemente possibile, per evitare problemi dannosi alla salute della bocca e non solo. 

Perchè i denti vanno sostituiti il prima possibile?

Quando un elemento dentario viene a mancare, induce gli elementi adiacenti e il proprio antagonista, a spostarsi, perdendo la propria posizione ottimale. 

Lo spostamento dentale altera l’equilibrio di tutta l’arcata dentale, creando un sorriso disarmonico e disallineato e questo provoca problemi di malocclusione.

La malocclusione può causare: 

• Problemi temporomandibolari
• Problemi parodontali
• Recessione gengivale
• Continui traumi nella masticazione e nella corretta chiusura dentale.

La mancanza di un dente potrebbe anche influenzare negativamente la funzione masticatoria, inducendo ad evitare alcuni cibi, che evidenziano tali difficoltà. Anche nel parlare ci potrebbero essere dei problemi, influenzando il modo di scandire alcune parole e renderle difficile da pronunciare.

Come sostituire i denti mancanti?

Una delle tecniche di sostituzione è l’implantologia che permette di ottenere i migliori risultati sia a livello funzionale che estetico.

In cosa consiste l’intervento?

Il dentista procederà al posizionamento di una o più radici artificiali che sostituiranno i denti mancanti, che sono gli impianti.

Per chi ha perso tutti i denti, è possibile procedere con le tecniche chiamate All-on-four o All-on-six. 
Questi interventi permettono di inserire in una sola volta quattro o sei impianti, sui quali poggerà poi una protesi fissa a carico immediato. Consentono, in pratica, di sostituire un’intera arcata dentale in un intervento.

Altre soluzioni?

Nel caso in cui non sia possibile procedere con l’innesto di un impianto per mancanza di spessore e dimensione ossea, è possibile studiare altre soluzioni.

Protesi fissa: il ponte dentale 

La protesi fissa sostituisce i denti mancanti con elementi stabili.
Tra le protesi fisse più comuni c’è il cosiddetto ponte: il dente viene ridotto di volume e sul moncone viene applicata prima una o più corone provvisorie che hanno la funzione di modellare la gengiva. Passato questo primo step si applicano poi le corone definitive che, come quelle provvisorie, avranno stessa forma e colore dei denti adiacenti.

Protesi mobile

La protesi mobile sostituisce una parte di arcata o anche l’intera arcata dentaria. Viene realizzata per essere rimossa e pulita quotidianamente dal paziente.

La protesi mobile può essere parziale (si attacca con agganci ai denti rimanenti) o totale (se non sono più presenti denti residui), in questo caso la tenuta della protesi è garantita dall’osso e dai muscoli della bocca. 

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